martedì 28 febbraio 2012

Il colore come dal parrucchiere

Le tinte fai-da-te piacciono e sono ideali da alternare alle sedute in salone o per provare nuove sfumature, purché non siano cambiamenti radicali. Le proposte sono varie e ce n'è una per ogni esigenza.
In tempi di crisi il dato è piuttosto significativo: + 2% nelle vendite delle colorazioni a domicilio nel 2011.
I prodotti all'avanguardia non solo danno massime garanzie di successo, anche per le mani meno esperte, ma in più vantano grande facilità e piacevolezza di utilizzo. Certo, qualche regola va rispettata per ottenere il meglio, ma una volta provato, tutto diventa semplice.


PERMANENTE O TONO SU TONO?
Il tipo di colorazione da fare è il primo dubbio quando si decide di tingersi i capelli da sole. In realtà la scelta non è così difficile.
Se i capelli bianchi sono tanti ( oltre la metà del totale ), oppure volete dare un tono decisamente nuovo alla vostra capigliatura, non ci sono dubbi: vi serve una colorazione permanente che, come dice il nome, non va via con i lavaggi. Se, invece volete solo coprire i primi fili bianchi oppure aggiungere qualche riflesso brillante, potete optare per la colorazione tono su tono. I suoi punti di forza: è delicata, molto naturale e i riflessi sfumano piano piano in modo che la ricrescita risulti meno evidente.
La durata è limitata: la tono su tono va rifatta almeno una volta ogni mese e mezzo per mantenersi brillante.
_________________________________________________________________________
Puoi trovare prodotti inerenti al miglior prezzo della rete in: www.pharmangelini.com
_________________________________________________________________________

SI POSSONO ALTERNARE
Anche se di solito usate una colorazione permanente, provate ad alternarla con un tono su tono per un intervento meno aggressivo o solo per rinfrescare le lunghezze, se si sono schiarite troppo a causa del cloro della piscina o di docce frequenti.
Non dimenticatevi poi delle maschere coloranti: stanno in posa cinque minuti, ravvivano i riflessi e sfumano nell'arco di cinque lavaggi.

LA SCELTA DELLA TONALITÀ
Il passo più difficile è trovare il colore giusto. Tenete conto innanzitutto del fatto che più restate vicine al vostro colore naturale, più sicurezza avete di non sbagliare: cambi radicali, come dal biondo al nero o dal nero al rosso, richiedono la mano esperta di un parrucchiere.
Scegliete sempre un tono più chiaro rispetto al vostro o a come vi sembra: per esempio, se vi vedete castane state su una tinta castano chiaro.
Le colorazioni molto scure, tra l'altro, appaiono troppo artificiali e marcano i tratti, motivo per cui sono più adatte ai visi giovani. Se i capelli sono danneggiati, inoltre, meglio scendere addirittura di un paio di toni, perché sulla fibra stressata il colore "prende" di più.
Il riferimento sono le sopracciglia.
Non sapete più quale sia il vostro colore naturale? Prendete come riferimento le sopracciglia e scegliete la tinta di un tono più chiaro. Per sicurezza, aiutatevi con i tester esposti nei punti vendita: muoveteli con le dita per vedere che riflessi hanno sotto la luce, in modo da evitare colorazioni troppo "finte".
_________________________________________________________________________


PROCEDERE CON PAZIENZA
Per fare la tinta occorre mettere in conto di avere almeno un'oretta di tranquillità.

  • Proteggere i contorni del viso. Si inizia pettinando con cura i capelli per togliere i nodi e si applica una crema grassa all'attaccatura della fronte e lungo i contorni del viso, fino alle orecchie, per evitare macchie di colore ( che se ne vanno, comunque, passando un batuffolo di cotone imbevuto di shampoo ). Si passa poi all'applicazione del prodotto sui capelli asciutti, in modo che il sebo funzioni da naturale protezione per la fibra e la tinta abbia una "presa" migliore, visto che l'acqua riduce l'effetto fissante.
  • Usare un pennello. L'ideale è stendere la tinta con un pennello: alcuni prodotti lo includono nella confezione, ma potete trovarlo facilmente anche nelle profumerie e nei grandi magazzini. Il pennello permette di dividere meglio le ciocche ( si usa la parte finale del manico ) e di distribuire la tinta con cura alle radici.
  • Solo sulle radici per la ricrescita. La tecnica di applicazione cambia in base alle necessità: la tinta si può mettere su tutta la capigliatura oppure solo sulla ricrescita per coprirla. In quest'ultimo caso, ogni tre o quattro ritocchi, stendete il prodotto anche sulle lunghezze cinque minuti prima del termine del tempo di posa, aiutandovi con un pettine a denti larghi, in modo che tutti i capelli riprendano una sfumatura vivace.


LE NUOVE FORMULE SONO FACILI E GRADEVOLI
Sempre più performanti, le nuove colorazioni sono innanzitutto delicatissime: spesso non contengono ammoniaca, oppure la contengono in percentuale bassissima, al massimo al 2%.
In più, sono arricchite con sostanze protettive, ammorbidenti e nutrimenti di origine vegetale, che permettono una migliore penetrazione dei pigmenti per ottenere un colore più intenso e si prendono cura della fibra per preservarne la morbidezza e la vitalità.
La facilità di utilizzo è un ulteriore punto di forza delle nuove formulazioni: in gel o in crema, aderiscono ai capelli in modo che l'applicazione sia omogenea e il risultato uniforme.
Poi non colano, non macchiano e non sporcano.
_________________________________________________________________________
Puoi trovare prodotti inerenti al miglior prezzo della rete in: www.pharmangelini.com
_________________________________________________________________________

Nessun commento:

Posta un commento