giovedì 19 aprile 2012

Gastrite: a volte lo stress non conta!

Un italiano su cinque soffre di malattie gastrointenstinali. Fra questi disturbi uno dei più comuni è la gastrite con tutti i suoi sintomi poco gradevoli, dal mal di stomaco, al gonfiore, al senso di stanchezza e malessere. Un problema fastidioso sia nella sua forma cronica sia in quella acuta. E che spesso, a torto, è attribuito a uno stile di vita troppo intenso: nella convinzione comune, infatti, sarebbe lo stress a dare "acidità". In realtà la gastrite dipende da altri fattori che poco hanno a che fare con nervosismo e tensioni: cause diverse, da conoscere per poterla combattere in modo davvero efficace.
__________________________________________________________________________
Puoi trovare prodotti inerenti al miglior prezzo della rete in: www.pharmangelini.com
__________________________________________________________________________

EQUILIBRIO CHE SI ALTERA
La gastrite compare quando il delicato ambiente dello stomaco si altera e c'è un eccesso di acido cloridrico, agente di trasformazione degli alimenti.
La mucosa gastrica, durante il processo di scissione e assimilazione degli alimenti, infatti, è protetta da sostanze vischiose che la difendono dall'azione degli acidi.
Quando però si ha maggiore produzione di acido cloridrico o minore produzione di muco protettivo l'ambiente dello stomaco si sbilancia e la mucosa può subire lesioni.

STILE ALIMENTARE: QUANTO CONTA?
Lo stile alimentare conta moltissimo per prevenire la gastrite. Per salvaguardare la salute dello stomaco è importante imparare a mangiare in quantità moderate, con pasti piccoli e non troppo distanziati fra loro ed evitare cibi grassi e condimenti untuosi.
Esagerare con le porzioni crea nello stomaco un volume eccessivo, che compromette la digestione. I cibi grassi, come formaggi, insaccati, alcuni tagli di carne e i condimenti, invece, alterano e rallentano i tempi digestivi, affaticando lo stomaco.
Anche gli alimenti speziati o piccanti, se consumati spesso, possono causare problemi allo stomaco: pepe, peperoncino e curry contengono sostanze irritanti che aumentano l'acidità dell'ambiente gastrico.
Gli specialisti consigliano di consumare con cautela, se si è predisposti alla gastrite, anche cibi come gli agrumi, la cipolla, l'aglio e la menta sicuramente sani ma dall'elevata acidità, spesso controindicati anche in caso di reflusso gastroesofageo.
Anche l'alcol, quando si supera un bicchiere di vino al giorno, a pasto, è dannoso.
__________________________________________________________________________

ALCUNI CONSIGLI...
Bionacid Tavolette, protegge lo stomaco favorendo la capacità protettiva del muco presente fisiologicamente sulla mucosa gastrica. I componenti, presenti in questo prodotto, alleviano il bruciore e il dolore di stomaco causati dall'irritazione della mucosa gastrica.
È particolarmente indicato nei periodi di stress psico-fisico, nei cambi di stagione, negli stili di vita scorretti, o comunque ogni qual volta se ne abbia necessità, in quanto, prodotto naturale.
Digererbe è ideale nel favorire la naturale digestione mantenendo, quindi, la mucosa gastrica dello stomaco inalterata. Aiuta infatti a produrre sostanze utili ai processi digestivi mantenendo lo stomaco al suo stato naturale, senza affaticarlo.
È un ideale dopo pasto, lo puoi trovare in comode tavolette da sciogliate in bocca o in una buonissima tisana.

Blog powered by: www.intraweb.it
__________________________________________________________________________
Puoi trovare prodotti inerenti al miglior prezzo della rete in: www.pharmangelini.com
__________________________________________________________________________

Nessun commento:

Posta un commento