Proteggi la pelle sotto il sole!

Prima di esporsi al sole, conoscerne i pericoli e vantaggi e sapere quali precauzioni adottare aiuta a individuare la protezione giusta per abbronzarsi in sicurezza.
Il sole diventa nocivo solo se ci esponiamo troppo, nelle ore sbagliate e senza alcuna cautela. Se si adottano semplici regole di prevenzione, invece, ha effetti benefici per la salute, per l'umore e per la pelle. Regala un bel colorito che dà un'aria sana e aiuta a stare bene. Recenti studi, infatti, hanno confermato che c'è una correlazione fra luce e psiche: i raggi solari, specie di mattina, funzionano come un valido antidepressivo naturale perché agiscono positivamente sui neurotrasmettitori, sostanze che regolano l'umore.
Non solo. Al mattino, il sole abbronza ma non scotta, contribuisce ad aumentare le difese immunitarie e stimola l'organismo a produrre vitamina D, che fissa il calcio nelle ossa, rafforzandole.
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QUALE SCEGLIERE
La scelta del fattore di protezione per una abbronzatura sana e dorata dipende da alcune variabili importanti: il tipo di esposizione, le condizioni meteo, la stagione, il luogo ( latitudine e altitudine ) ma soprattutto dal fototipo cutaneo, cioè dall'insieme di caratteristiche - colore di occhi, capelli e carnagione - che influenzano la risposta della pelle al sole.
Conoscere il proprio fototipo legato comunque al grado di sensibilità ai raggi solari e alle loro azioni aggressive, è importante per la salute e per la qualità dell'abbronzatura.
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FOTOTIPO E RAGGI UV
Esistono sei differenti fototipi, che esprimono le caratteristiche di ogni individuo in relazione alla personale sensibilità all'esposizione alle radiazioni UV. Per stabilire quali SPF adottare è utile tenere presente che gli ultravioletti sono tanto più nocivi quanto più il fototipo è chiaro.

• Fototipo 1. Capelli biondo-rossi, occhi chiari, carnagione molto chiara, lattea, con efelidi ( lentiggini ). Estremamente sensibile, si scotta sempre, eritema sempre presente, non si abbronza mai.
• Fototipo 2. Capelli biondi, castano-chiari, occhi chiari, carnagione chiara, spesso con efelidi ( lentiggini ). Sensibile, si scotta quasi sempre, eritema frequente, si abbronza leggermente e con difficoltà.
• Fototipo 3. Capelli castani, carnagione chiara, occhi chiari o scuri. Reagisce a volte ai colpi di sole, si scotta moderatamente, eritema sporadico, abbronzatura chiara.
• Fototipo 4. Capelli bruni, castano-scuri o neri, carnagione da olivastra a scura, occhi scuri. Pelle poco sensibile, si scotta raramente, eritema raro, si abbronza sempre e con rapidità.
• Fototipo 5. Capelli neri, carnagione bruno-olivastra, occhi scuri. Non reagisce al sole, non si scotta quasi mai, si abbronza intensamente e con rapidità.
• Fototipo 6. Capelli neri, carnagione nera, occhi scuri. Non reagisce al sole, non si scotta mai, sempre intensamente pigmentato, ma necessita comunque di protezione.

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DA CINQUANTA A TRENTA
Le protezioni per i fototipi 1 e 2 non devono mai essere inferiori a 50 per tutta la durata dell'esposizione al sole.
Per il fototipo 3 si inizia con 50 e, dopo 8 giorni, si può scalare a 30, ma non bisogna mai scendere al di sotto di questo SPF.
Per il fototipo 4 si parte da un SPF 50 per almeno 3/4 giorni, poi si passa a 30 per una settimana e, in seguito, a 15 nei giorni successivi.
Per i fototipi 5 e 6 si parte da 30 se non ci sono problemi di macchie scure per almeno 5 giorni, poi si può continuare con SPF 6/8.

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