mercoledì 4 aprile 2012

Mamma sportiva: si può!

Chi ha detto che una donna con un figlio debba rinunciare a fare fitness? Oggi esistono tante proposte per allenarsi portando il bambino con sé.
È vero, con un bambino è difficile trovare il tempo per allenarsi. E non solo perché durante la giornata non c'è più un momento libero, ma anche perché una mamma prova sempre un sottile senso di colpa quando si allontana da un figlio, anche se è per la "giusta causa" di coltivare il benessere o il sorriso. Così, visto che in genere l'unica possibilità di andare in palestra è lasciare il bambino con la baby sitter, alla fine molte donne rinunciano all'attività fisica.
_______________________________________________________________________

ADDIO SENSI DI COLPA
Invece oggi ci sono tante proposte di allenamento che vengono incontro all'esigenze di tempo ( e di cuore ) delle mamme che vogliono migliorare la forma fisica senza doversi separare dal figlio, grande o piccolo che sia. Come? Semplicemente offrendo la possibilità di portarlo con sé in palestra, in piscina o all'aria aperta.
Ma non per "pargheggiarlo" da qualche parte, piuttosto per farlo giocare, muovere e divertire a fianco della sua mamma.
_______________________________________________________________________

MAMMAFIT: LA GYM OUTDOOR COL PASSEGGINO
Da marzo tutti i pediatri consigliano alle mamme di portare fuori i propri figli, perché il mix sole+aria aperta è un toccasana per i bambini.
Proprio da marza ricominciano i corsi MammaFit, l'allenamento outdoor per "mamme e carrozzine" ideato nel 2010 da due istruttrici di Milano e oggi diffuso in tutta Italia, un programma di allenamento studiato per il post-parto da fare all'aria aperta portando con sé il passeggino.
Si tratta di un training mirato a smaltire i chili accumulati e a rafforzare i muscoli pelvici messi a dura prova dal parto. Così mentre il piccolo riposa cullato dal passeggino sempre in movimento, la mamma si rimette in forma e condivide insieme ad altre donne la nuova vita tra pannolini e poppate, guadagnandoci nel fisico ma anche nell'umore.

KIDDING: TRAINING WITH KIDS
Immaginate una sala senza attrezzi e bilancieri , ma con tappetini, cuscini a terra e una dolce musica di sottofondo. Aggiungete un personal trainer che per un'ora guida una lezione di ginnastica a corpo libero ( di gruppo o addirittura privata ) pensata per la mamma che vuole rimettersi in forma dopo mesi di inattività. Infine aggiungete il bambino ( fino a 2 anni ) che si rotola e si diverte fra i tappeti.
Il Kidding è un allenamento "dolce" da vivere con lentezza e armonia assecondando i ritmi di una mamma con il suo bambino; mentre il trainer indica la sequenza di esercizi utili per riattivare, sciogliere e tonificare la muscolatura, il piccolo gioca a terra e interagisce con la mamma in un piacevole scambio fisico e motorio.

SUPERBABY: NUOTARE INSIEME IN  PISCINA
Provate a mettere un bambino di pochi mesi in acqua: sarà a suo agio come un pesciolino, abituato com'è a stare nell'ambiente fluido dell'utero materno dopo i mesi della gravidanza.
Perché allora non pensare ad andare in piscina con lui, unendo la propria voglia di rimettersi in movimento alla sua naturale acquaticità?
Moltissime piscine organizzano oggi i corsi Superbaby dove le mamme possono nuotare insieme ai figli ( dai 5 mesi in su ) in vasche con acqua a 32°C, guidati da un'esperta istruttrice di nuoto. Per la mamma il training si svolge tutto in galleggiamento, cioè senza toccare mai il fondo con i piedi, così da tenere in tensione continua i muscoli. Il bambino intanto partecipa al training lasciandosi trascinare in acqua. Un'esperienza sensoriale intensa da fare col proprio figlio nell'elemento acqua, come durante la gravidanza.
_______________________________________________________________________

TU TI ALLENI, LUI IMPARA
Se il piccolo ha più di 18 mesi, una ragione in più per tornare in palestra portandolo con sé è data dalle aree per bambini presenti all'interno di molti centri fitness. Non bisogna pensare a un'area giochi dove parcheggiare i propri figli ma piuttosto a laboratori dove i bambini possono fare attività utili al loro sviluppo psico-fisico.
I bambini da 18 mesi a 3 anni, per esempio, possono cantare e ballare seguendo le vicende delle favole con la fiaba motoria, oppure imparare giocando, con attività di educazione alimentare o civica. Gli "over 4", invece, possono seguire i tanti corsi proposti da istruttori ed educatori: come quello di giochi circensi, dove si imparano le acrobazie e le arti della giocoleria, o come quello di Hip hop o di Breakdance, per imparare a coordinarsi a ritmo di musica. Così, aspettare la mamma diventa la cosa più bella della giornata.

Blog powered by www.intraweb.it
______________________________________________________________________
Puoi trovare prodotti utili al tuo stare in forma al miglior prezzo della rete in: www.pharmangelini.com
______________________________________________________________________

Nessun commento:

Posta un commento