giovedì 21 febbraio 2013

Benessere e star bene online: Come combattere l'insonnia?

Benessere e star bene online: Come combattere l'insonnia?: Ne soffre il 10% della popolazione. Spesso colpiscono gli over 50, ma non disdegnano nemmeno i più giovani e "attivi". Si tratta di fastid...

Come combattere l'insonnia?

Ne soffre il 10% della popolazione. Spesso colpiscono gli over 50, ma non disdegnano nemmeno i più giovani e "attivi". Si tratta di fastidiosi compagni che possono rovinarti la notte e che, a volte, si trasformano in una vera e propria forma di insonnia.
Le cause alla base dei risvegli notturni sono molteplici. I risvegli possono essere occasionali o protratti nel tempo: in quest'ultimo caso si parla di insonnia da mantenimento del sonno, che rappresenta il 50-60% di tutte le forme di insonnia. Quando i risvegli notturni si manifestano frequentemente, spesso sono dovuti alle apnee oppure al mioclono (una sorta di scosse di breve durata alle gambe che si manifestano ogni 30-40 secondi). Quando invece vanno e vengono possono essere legate a un periodo di stress, a una sensazione di dolore, a un brutto sogno, oppure a cause esterne, come il russamento di chi dorme vicino o il rumore proveniente dalla strada.
Per capire se hai a che fare con una causa occasionale o esterna puoi fare mente locale su quanto succede di notte. Spesso si tratta di un problema temporaneo. Ma se i fastidi continuano per più di 10-15 giorni potrebbe essere necessario qualche "ritocco" allo stile di vita.
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LO STILE DI VITA PIÙ ADATTO
Per prima cosa puoi provare ad andare a dormire più o meno sempre alla stessa ora, anche nei giorni festivi. Questo non significa che non puoi più concederti una cena fuori nei weekend, ma che è meglio cercare di non fare le ore piccole per più sere di seguito, per non sommare la stanchezza dei risvegli a quella delle poche ore di sonno, con il rischio di peggiorare la situazione, come in un circolo vizioso.
Se si è tesi e stanchi, infatti, può succedere che una volta terminata la fase di sonno profondo, anziché passare a una fase di sonno più leggero ma ugualmente ristoratore, ci si svegli in piena notte, prolungando nel tempo il "problema".
Un altro consiglio da far tuo è quello di praticare un'attività fisica che ti piaccia e ti rilassi: così produrrai endorfine, sostanze tranquillanti naturali che ti fanno dormire meglio. Evita, però, di fare sport nelle 3-4 ore prima di andare a letto, altrimenti rischi di arrivare troppo "eccitata" al momento della buonanotte per riuscire a rilassarti e a dormire bene.
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NO ALL'ALCOL E AL RIPOSINO POMERIDIANO
Evita di portare in tavola alimenti e bevande eccitanti, come bibite a base di cola, cioccolato, caffè e tè nelle 3-4 ore prima di andare a dormire, perché contengono caffeina o sostanze simili che favoriscono lo stato di veglia.
Cerca anche di eliminare (o almeno ridurre) la nicotina e l'alcol, che non hanno effetti benefici sul sonno. L'alcol, in particolare, provoca una frammentazione del sonno e una riduzione del sonno profondo che, sommati ad altri fattori (come il rumore, lo stress o le apnee notturne), possono rendere la notte un incubo.
E se di giorno caschi dal sonno? È abbastanza normale se di notte non hai dormito bene, ma cerca di resistere e non concederti riposini pomeridiani infiniti. Al massimo fai un break di 20-30 minuti.

SE LA COLPA È DI INTERNET
Non bevi alcolici, non fumi e non hai partner che ti disturbano il sonno? Forse il tuo problema sono computer, internet e smart phone. Non mancano i casi di risvegli notturni tra i giovani che prima di andare a letto passano ore davanti al computer o a controllare la posta sul cellulare.
La luce di questi apparecchi influisce negativamente sul sonno e l'attività "veloce" provoca agitazione.
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IN AIUTO GLI INTEGRATORI
Se i risvegli notturni pervadono nel tempo, puoi farti aiutare da integratori specifici naturali, ecco alcuni consigli:

Be Quiet Stress Control è un integratore alimentare capace di migliorare la gestione dello stress. È un prodotto naturale a base di valeriana, melatonina, melissa, biancospino, passiflora.
Non è un farmaco, né un tranquillante, non ha quindi effetti collaterali come sonnolenza o riduzione delle prestazioni, al contrario con Be Quiet si riprende il controllo fisico e mentale, migliorando la qualità della vita.


Melatonin Puran è un integratore indicato a chi ha difficoltà a prendere sonno e a mantenerlo durante la notte, inoltre è anche un valido aiuto nelle situazioni di stress che rendono difficoltoso il riposo notturno.
Può anche essere d'aiuto nei disturbi dovuti allo sbalzo di fuso orario provocato dai viaggi inaereo.



Sedivitax Bio Tisana favorisce una fisiologica azione distensiva utile a conciliare il riposo notturno. La sua formula contiene tutte piante provenienti da coltivazioni biologiche Aboca come la passiflora, la camomilla e la melissa dall'azione rilassante.
Dal gusto gradevole è consigliata anche a bambini e anziani.




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lunedì 4 febbraio 2013

Benessere e star bene online: Come proteggere la pelle da freddo e inquinamento

Benessere e star bene online: Come proteggere la pelle da freddo e inquinamento: Quando la temperatura si avvicina allo zero, la pelle del viso e corpo inizia a soffrire. Vento, umidità e sbalzi di temperatura alterano ...

Come proteggere la pelle da freddo e inquinamento

Quando la temperatura si avvicina allo zero, la pelle del viso e corpo inizia a soffrire. Vento, umidità e sbalzi di temperatura alterano la naturale idratazione cutanea, provocano arrossamenti e peggiorano la couperose.
Ma anche l'aumento della concentrazione di sostanze inquinanti nell'aria costituisce una minaccia per il viso: depositandosi sulla pelle, lo smog indebolisce il film idrolipidico, rendendola più secca e opaca.
Cerchiamo quindi di proteggerla con crema idratanti, burri nutrienti e detergenti su misura.
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VISO MA NON SOLO
Il primo step per prendersi cura della pelle di viso e corpo è rimuovere a fondo le impurità sia la mattino che alla sera con un detergente specifico delicato che non alteri l'equilibrio cutaneo.
Poi c'è l'idratazione. La crema idratante per il giorno deve avere un spf più o meno alto per difendere la pelle dall'attacco dei raggi Uv ed essere ricca di oli per impedire alla pelle di seccarsi.
Una buona soluzione è data dall'uso delle creme colorate: oltre a mascherare le imperfezioni, con un effetto make-up, attenuano gli sbalzi climatici e creano una barriera contro gli agenti atmosferici.
I prodotti di ultima generazione contengono anche principi attivi antiossidanti (la vitamina E, per esempio) in grado di rallentare il naturale processo di invecchiamento cutaneo.
Alla sera meglio applicare creme lenitive per attenuare e riparare i danni subiti dalla pelle. Prima di stendere la crema, è indispensabile struccarsi e pulire a fondo l'epidermide, per darle sollievo e lenire eventuali irritazioni.

DIFESA EXTRA
I burri rappresentano una categoria cosmetica per il viso e per il corpo molto adatta all'inverno. Svolgono diverse funzioni: non solo nutrono, proteggono e ammorbidiscono la pelle, ma la rendono anche più elastica. In più combattono la secchezza cutanea e la formazione di screpolature, irritazioni e rughe. Applicati subito dopo il bagno o la doccia, nonostante la loro consistenza corposa si assorbono bene, in profondità e avvolgono la pelle con una delicata fragranza aromaterapica.
Esistono tanti tipi di burro, caratterizzati dalle proprietà del frutto da cui vengono ricavati. Il burro di karitè, in particolare, ha un elevato contenuto di vitamine A, E ed F che crea una barriera protettiva sulla pelle, mentre i fitosteroli prevengono gli arrossamenti cutanei.
Il burro di cocco, molto delicato, esfolia la pelle e la rende più luminosa.
Il burro di mango, ricco di minerali e vitamine, svolge un'azione antiossidante che rallenta l'invecchiamento cutaneo, previene la formazione di rughe e contrasta i cedimenti cutanei.


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